Dentro al Cocktails and Conversation party di GQ alla Fashion Week di Milano
Una delle cose migliori della Milano Fashion Week, oltre a vedere in passerella quale sarà il futuro dell’abbigliamento maschile, sono le conversazioni che il team di GQ fa, tra un antipasto e un aperitivo, sull’impatto che questi vest ...
Una delle cose migliori della Milano Fashion Week, oltre a vedere in passerella quale sarà il futuro dell’abbigliamento maschile, sono le conversazioni che il team di GQ fa, tra un antipasto e un aperitivo, sull’impatto che questi vestiti avranno sul mondo. Quest’anno abbiamo deciso di portare queste conversazioni fuori dalla trattoria e di fronte a un pubblico di amici e colleghi con un panel che esplora l’influenza culturale del menswear.
Ospitato da Federico Sarica di GQ Italia e moderato da Will Welch, il panel ha visto la partecipazione di diverse star del settore della moda: il direttore creativo e fondatore di A.P.C. Jean Touitou, il drammaturgo e Gucci guy Jeremy O. Harris, e l’ex direttore di Supreme e fondatore di Awake NY Angelo Baque. Una citazione, per gentile concessione del signor Touitou: «Che cos’è lo swag se non snobismo?». L’energia al Ristorante Shangri-La è continuata nel cocktail post panel, dove artisti del calibro di Joe Alwyn, Will Sharpe e Machine Gun Kelly sono passati per brindare. Scopri come è andata la serata
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